Ultimamente sto scrivendo poco perché stiamo producendo molto.
Domenica scorsa è stata una giornata impegnatissima ma di tempo bruttissimo: nebbia, freddo, la voglia di uscire era poca. E, nonostante il fatto che siamo usciti lo stesso per andare a vedere un bel mercatino di Natale, prima di andarci abbiamo lavorato al nostro presepe e a delle palle natalizie da appendere.
Per quanto riguarda il presepe, abbiamo aggiunto degli animali un po' particolari, perché, leggendo La notte della cometa sbagliata. Una storia al giorno aspettando Natale
, di cui vi devo parlare, abbiamo trovato conferma che al presepe erano arrivati tantissimi tipi di animali, e che, soprattutto, i Magi, provenendo uno dall'Europa, uno dall'Africa e uno dall'Asia, arrivarono a cavallo di creature diverse: il cammello per il Magio africano, l'elefante indiano per il Magio asiatico, il cavallo per il Magio europeo.
Allora abbiamo cercato nel nostro cassetto degli animali e draghi e dinosauri e abbiamo trovato un bellissimo cavallo (era quello che in origine stava nel rimorchio per cavalli da trattore della Bruder); un meraviglioso elefante della Schleich e il cammello ce lo avevamo già nel presepe, anche se, a onore del vero, è un po' troppo piccolo rispetto ai Magi.
Però nel nostro presepe quest'anno sono già entrati, trovati nel Calendario dell'Avvento, una pecorella
della Schelich e lo zampognaro e una bella signora che offre frutta, perciò il cammello delle giuste dimensioni arriverà l'anno prossimo, forse.
E così ora nell'area deserta del Presepe sono in viaggio verso Betlemme i tre Magi con i loro tre fidi destrieri. Sono ancora lontani....arriveranno a destinazione solo il 6 gennaio, d'altra parte!
Per i decori da appendere, ho comprato nei negozi da 1 euro due belle palle di Natale vuote, in plastica, e abbiamo tirato fuori, visto come si prospettava il pomeriggio, un sacco di cose per poter ognuno scegliere come decorare la propria: glitter, colla vinilica, occhietti mobili, colori acrilici e pennelli, quelle specie di scovolini da pipa di tanti colori diversi, pompon degli stessi colori.
E ognuno ha dato sfogo alla propria fantasia: io ho reso di glitter color oro la stella cometa del presepe che avevamo creato lo scorso anno con il FIMO, poi ho decorato, sempre con glitter, i lavoretti che aveva fatto l'elfo numero due l'estate scorsa con l'argilla a un campo estivo di Legambiente e che, finora, erano rimasti grezzi. Erano due stelle e un cuore con tanto di buco per poteri appendere, e finalmente troveranno una collocazione.
E' bastata colla vinilica e glitter e un po' di pazienza per l'asciugatura del primo lato, prima di passare al secondo.
Una stellina ha anche gli occhietti:
L'elfo numero uno si è trasformato in pittore con la prima palla, usando pennelli e colori acrilici:
Poi ha preso anche un cuore che avevamo acquistato a Berna in un bellissimo Bastelladen e l'ha reso sfavillante di glitter, anche qui colla viilica, pennello e glitter sono sufficienti:
L'elfo numero due ha dato sfogo alla sua creatività con glitter, neve finta, scovolini colorati:
E un pomeriggio se ne è andato velocemente, intervallato, in attesa dell'asciugatura finale, da una breve puntata al mercatino di Natale.
I risultati finali:
(fronte e retro dello stesso cuore)
il papero di neve
la palla "ripiena"
il cuore di creta glitterato.
The English version will follow.
Un blog nato un giorno per caso...un blog sulla lettura, le letture animate per bambini, per adulti, le performance e un po' di tutto e di più di ciò che ci incanta e ci stupisce.
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