mercoledì 9 gennaio 2013

Planner Natalizio e Organizzazione degli addobbi da conservare

Eccoci alla conclusione delle feste natalizie e con essa, ahimé, é giunto il momento di riporre l'albero di Natale, il Presepe e tutti gli addobbi annessi e connessi.

Per farlo in maniera organizzata e per non ritrovarsi l'anno prossimo nel caos più completo, è necessario un minimo di buona volontà e di ...organizzazione, appunto!

Innanzitutto occorre procurarsi delle belle scatole, che siano di plastica (l'ideale, magari trasparenti, per conservare gli addobbi in luoghi polverosi e magari umidi come le cantine e le soffitte) o di cartone; materiale di ogni genere per imballare bene i decori fragili (scottex, carta di giornale, polibon o altro); etichette o nastro adesivo di carta per etichettare le scatole; nastro adesivo per sigillare le scatole.

Prima di tutto l'ammasso di materiale per imballare:  

Se avete vecchie lenzuola, stracci puliti ma inutilizzati, potete anche utilizzare questi, anzi, sono l'ideale perchè sono lavabili e riutilizzabili all'infinito, mentre la carta alla fine si logorerà o puzzerà di muffa e prima o poi dovrete cambiarla. Il polibon resiste all'infinito ma, per contro, tende a impolverarsi e sporcarsi nel tempo...quindi l'ìideale sarebbe riutilizzare un vecchio e logoro lenzuolo fatto a pezzi.

In secondo luogo procedete con ordine, nel mio caso ho iniziato dal Presepe. Ho scelto una scatola adeguata come dimensioni per riporlo, poi ho imballato i fragili pezzi di ceramica, che ho messo all'interno della capanna di legno, per poter mettere il tutto all'interno della scatola della capanna.

In origine erano imballati proprio così, ma erano solo 7 pezzi, invece ora sono alcuni di più, ma ci stanno ugualmente. Poi, riempita la scatola, ho chiuso, etichettato con nastro adesivo di carta (quello che si usa per mascherare le cose che non si vogliono tinteggiare quando si tinteggia una stanza, per intenderci), dato un nome (Box1), scritto un "Titolo" per la scatola, scritto all'interno del Planner Natalizio Box 1 e i suoi contenuti.

Ho utilizzato un'altra scatola per il tessuto blu notte che uso per fare il cielo del presepe, per il tessuto bianco che serve per fare la neve del villaggio natalizio e, fra i due, ho messo dei decori particolarmente delicati a rischio rottura se vengono schiacciati, poi ho terminato la scatola con la carta per fare il terreno del presepe.

Non mi sono dimenticata di inserire il Box 2, dopo averlo etichettato e sigillato, nel Planner!

Ho proceduto così con ordine, e, cosa che trovo fondamentale per non innervosirmi ogni volta che voglio addobbare l'albero, ho legato ben bene le ghirlande di luci, in modo da poterle riaprire con comodo il prossimo anno. Non avendo a disposizione tubi di cartone (che avevo messo da parte ma che sono stati buttati da altri...) o cartone piatto rettangolare, ho adottato la tecnica di fare un primo cerchio col filo, legarlo all'inizio e alla fine del cerchio, poi continuare ad avvolgere su se stesso e alla fine fissare in almeno due punti.





Se avete a disposizione un tubo di cartone, per esempio quello che rimane alla fine della confezione di alluminio da cucina o di cellophane da cucina, o un cartone piatto rettangolare, potete fissare l'inizio del filo di luci con un pezzetto di nastro adesivo e poi avvolgerlo intorno al tubo o al cartone e alla fine dell'avvolgimento fissare la parte finale allo stesso modo. Il prossimo anno potrete comodamente prendere il vostro filo di luci e utilizzarlo senza brontolare per un'ora nel tentativo di disfare i nodi e venire a capo della matassa!

Avevo tenuto da parte delle scatoline molto piccole, che in origine contenevano un portachiavi o altri oggetti simili, per mettervi le palline piccolissime e i gancini per le palline da appendere all'albero, così anche quelli non si disperdono nelle scatole.

Ho poi sistemato tutti gli oggetti di stoffa o contenenti stoffa in sacchetti di quelli che normalmente si utilizzano per congelare i cibi, e li ho ben chiusi, in modo tale che gli oggetti non prendano odore di muffa e non si riempiano di polvere.

Infine quest'anno ho fatto un acquisto che reputo fonDamentale per chi, come me, soffre di allergia agli acari della polvere e alle mnuffe: ho acquistato il sacco di plastica con la zip per l'albero di Natale. Mi sono così potuta disfare del vecchio scatolone di cartone ormai molle per l'umido assorbito negli anni in cantina e con odore di muffa, che, ovviamente, era anche sull'albero ogni anno, che dovevamo montare, lavare ed esporre all'aria per almeno una settimana prima di poterlo portare in casa e addobbare.

E così anche l'albero sarà ben sigillato nel suo sacco e starà molto meglio.

E ora la mia paginetta di planner...le scatole sono tante, ma lo sono anche perchè le ho scelte di una dimensione medio-piccola per poterle sollevare agevolmente sia per portarle in cantina, sia per metterle sugli scaffali della cantina.




E voi come vi siete organizzati?

Spero che l'idea del planner vi sia stata utile...


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