Ieri, oltre alla storia del 3 dicembre del libro stupendo di Beatrice Masini "La notte della cometa sbagliata" abbiamo letto un libro per bimbi sotto agli otto anni veramente...brutto.
Spiace dirlo, ma è semplicemente brutto.
Il mio bimbo più grande stentava a prendere sonno perchè ieri ci è morto un pesce e lui era disperato, e allora, nonostante fosse tardi per la sua nanna, gli ho detto di venire nel lettone con me e ho iniziato a leggergli questo libro che abbiamo preso in prestito in biblioteca.
Non so che dirvi, è La fuga del Rio Lobo di Juan Marsé, Mondadori Junior, ed è proprio insulso, oltre che scritto in modo poco attraente.
L'idea in sé di personificare il fiume è carina, interessante, ma l'incipit "In un tempo e in un paese non tanto lontani, tutti i fiumi erano morti avvelenati. Tutti tranne uno. Era un vecchio fiume..............abbandonato a se stesso in un luogo lontano." poi non trova riscontro nella storia: non si capisce perchè tutti i fiumi fossero morti avvelenati, non c'è nesso con il resto del racconto.
In seguito il fatto che la famiglia del protagonista fosse tecnologia e video-dipendente non viene approfondito, non ha un gran valore nella storia...insomma, non è mai bello fare recensioni negative, ma il mio spassionato consiglio, in questo caso, è....LASCIATE PERDERE!
Juan Marsé
La fuga del Rio Lobo
Mondadori Junior
Un blog nato un giorno per caso...un blog sulla lettura, le letture animate per bambini, per adulti, le performance e un po' di tutto e di più di ciò che ci incanta e ci stupisce.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento