L'acca in fuga di Gianni Rodari

Un libriccino piccolo piccolo, una fiaba tascabile, ma divertentissima, come molti di quelli scritti dal mitico Rodari per l'infanzia.

Scritto in corsivo, per i bimbi che nel primo biennio della scuola primaria cominciano a imparare e usare il corsivo a scuola.

C'era una volta un'Acca, comincia così la nostra storia.

Valeva un'acca, e tutti non facevano che farglielo notare, ma l'Acca venne a sapere che da qualche parte, all'estero, per esempio in Germania, l'Acca godeva di grande considerazione.

Così un bel giorno decise di andarsene a cercare migliore fortuna laddove l'avrebbero trattata col dovuto rispetto.

Non appena fuggì e cercò di varcare la frontiera con l'Austria tutti si accorsero immediatamente che qualcosa non andava e che  l'Acca, in realtà, aveva un suo valore! Le chiavi non aprivano più le serrature, le chiacchiere non esistevano più....regnava il caos. Così raggiunsero l'Acca e cercarono di convincerla a tornare al suo posto, facendole presente i grossi problemi che la sua fuga aveva creato.

Per sapere come finisce non vi resta che leggere la fiaba!

I bambini che già sanno leggere e scrivere si divertiranno un mondo, quelli un po' più piccini faticheranno a capire se non spiegate loro il senso della cosa con degli esempi di trasformazione della parola, ma il testo di Rodari rimane un divertissement fantastico. Carine le illustrazioni di Nicola Buiat, molto colorate e vivaci.