E' un attività, questa, volta al fundraising per i fini propri della scuola e al far conoscere e apprezzare il teatro ai bambini fin dall'età della scuola materna: è, infatti, una rappresentazione teatrale già di grande successo, per bambini dai tre ai dieci anni circa.
Da essa è stato poi tratto un libro, Il volo delle rondini, pubblicato per i tipi di Fatatrac e consigliato da LIPU, la Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli.
Oggi abbiamo avuto la fortuna di assistervi e siamo molto felici di averlo fatto, oltre che di averlo organizzato.
E' uno spettacolo incentrato su tre racconi: la nascita della luce
con la lotta fra il Male e il Bene, rappresentato dalle rondini, a quei tempi totalmente bianche, che impediscono ai diavoli di oscurare le Luce della Luna; l'origine della coda a due punte delle rondini; e, infine, il viaggio delle rondini come metafora del viaggio della vita e il rapporto fra una rondine e un salice piangente.
La storia è molto carina, i contenuti profondi, ma a portata di bambino per la leggerezza e la scelta delle parole con cui è raccontata.
Ed è una bella lezione anche per i genitori, che, a un certo punto della vita, devono lasciare che i loro bambini dispieghino le ali e volino per le loro strade, che, anche se porteranno lontano, saranno, appunto, le LORO strade.
Materiali d recupero diversi fanno la parte dei diavoli che cercano di oscurare le luce della Luna; della zanzara; del drago verde ricavato da un ombrello; della luna. L'inventiva è geniale ed evidente.
I costumi sono semplici ma di effetto: si parte da un vestito totalmente bianco indossato dall'attrice nei panni della rondine "primitiva", per passare a un buffo vestito da diavolo con tanto di codona; il "cappello" da salice composto da un imbuto arrovesciato in cui è infilato un ramo di salice e legato in cima alla testa; per arrivare al vestito fnale da rondine "moderna", un frac indossato sopra al vestito bianco, con le due code irrigidite e innalzate a mimare quelle delle vere rondini.
La storia ha in sè elementi diversissimi e interessanti: da una sorta di mitologia della creazione della luce e della lotta fra il Bene e il Male alle origini della coda delle rondini, imputata a un morso di drago inferto mentre la rondine cercava di fermare la zanzara per salvare gli umani, fino al ciclo della natura nelle migrazioni delle rondini e nella nascita e vita del salice piangente dal seme al tentativo di volo.
Il tutto condito da grande fantasia e con musiche assai descrittive: gioiose, giocose, serie, versi di uccelli, e via dicendo.
l Volo delle Rondini
di Giampiero Pizzol
con Laura Aguzzoni
scene Manuela Cenci e Silvana Ninivaggi
musiche di Stefano Liporesi
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