E' un delizioso albo illustrato che racconta la storia e il carattere di Einstein in immagini che sembrano degli schizzi, a volte in bianco e nero, a volte con tocchi di colore, su una carta che sembra quasi la carta da macellaio marroncina, una scelta bella e adatta al tipo di illustrazione.
Il testo varia fra il nero e il rosso, è scritto molto grande sebbene in stampato minuscolo, perciò è adatto alla lettura anche da parte di principianti, perchè è comunque scritto in grande, quindi facile da leggere.
Albert Einstein viene descritto in brevi paragrafi come un bambino un po' strano (non parlava quasi fino a tre anni) ma curioso del mondo, un grande osservatore di tutto ciò che lo circondava, così curioso che il semplice regalo di una bussola da parte del padre scatenò in lui grandi ragionamenti su ciò che di nascosto c'è dietro ogni fenomeno della natura.
Albert non era bravissimo a scuola, è una storia nota, ma era sempre più curioso e intenzionato ad approfondire ciò che lo incuriosiva, perciò cominciò a leggere e a studiare in modo autonomo tantissimi libri e il mondo gli si spalancò in tutta la sua fenomenologia.
Non solo: Einstein era stravagante, si vestiva in modo tutto suo e amava anche cose molto più normali di quanto si possa pensare quando ci si immagina la vita di un genio: la barca a vela, i maglioni sformati, le scarpe senza calzini, il gelato. Era, insomma, un tipo speciale, ma anche un bambino e, in seguito, un uomo normale, con le sue piccole manie e le sue normali abitudini, quindi non un genio inarrivabile dal punto di vista umano.
Il libro, oltre a raccontare per sommi capi la vita e il carattere di Einstein, dà molta importanza anche alla sua specificità, al suo essere speciale, diverso dagli altri, e alla scelta di rimanerlo: Einstein non voleva diventare come gli altri, lui era lui e voleva solo approfondire, scoprire, capire ciò che gli interessava, anche se non aveva l'approvazione altrui.
Un grande insegnamento per tutti quei bambini che si sentono un po' diversi, un po' soli, e per tutti i cosiddetti "secchioni" che anziché essere ammirati, vengono presi in giro a scuola: anche se Einstein non era propriamente un secchione, era comunque un bambino speciale, con interessi speciali, che lo hanno portato ad essere quel grande scienziato che è poi diventato. Ogni bambino è speciale, unico, e tale deve rimanere, la poesia e l'insegnamento insisti nella vita di Albert Einstein e nel libro sono difficili da comprendere e accettare da parte dei bambini, ma sicuramente con il loro intuito lo capiranno e spero che li facciano propri.
Un libro che consiglio caldamente, sia per cominciare a parlare di personaggi importanti nella storia, sia perchè molto bello e particolare anche come illsutrazioni.
Jennifer Berne
illustrazioni di Vladimir Radunsky
Quel genio di Einstein
52 pagine
Editore: Donzelli (16 aprile 2013)
Collana: Album
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8860368529
ISBN-13: 978-8860368522
In versione originale lo trovate qui: On a Beam of Light: A Story of Albert Einstein
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